Natale
Ho voglia di fare un'analisi di questo Natale... e di tutto quello che mi è venuto in mente in questo periodo, sia relativo al Natale stesso, sia a come la gente oggi vive il periodo natalizio.
A differenza degli anni scorsi, infatti, ho avuto modo di pensare a cosa significa per me vivere il Natale. In effetti è in un certo modo figo, tutta la città addobbata con le luminarie, sempre pieno di gente in giro, i regali.....
I regali!!!
Questo è l'aspetto più importante del Natale, oggi! È vero che fa piacere ricevere regali, e anche farli, se vogliamo. Ma mai come quest'anno ho trovato + inutile il gesto di "fare un regalo". Solo perché a Natale ci si fa il regalo. Voglio dire, se io ho piacere di farti un regalo, e ho la possibilità (economica, intendo) di fartelo, te lo faccio e basta. Non aspetto che sia Natale!
Con questo non voglio dire che ho fatto regali senza aver avuto il piacere di farli, assolutamente. Anzi, durante il periodo appena trascorso ho visto delle cose carine per le persone a cui voglio bene, ed ho aspettato fino a Natale per acquistarle. Giusto per seguire la tradizione.
Il mio discorso comunque è più generale, e si riferisce a quello che la gente pensa della festività più importante dell'anno. Siamo in un'era in cui il consumismo ha ormai oltrepassato ogni limite, hanno pure creato il mito del cosiddetto regalo last-minute, giusto per rimarcare il concetto di cui parlavo poco fa: fare un regalo perché si fa! Perché se ho in mente un regalo non è possibile che aspetto fino all'ultimo giorno utile! Non può esistere un ultimo giorno utile!
Oggi parlavo con mia sorellina e mi ha fatto venire in mente (nonostante lei lo stesse dicendo per dire cazzate, credo!) che sarebbe molto più coerente se ci si scambiasse i regali il giorno dell'Epifania. Dopotutto sono feste nate dalla bibbia, di stampo puramente religioso: il Natale, per chi non lo ricordasse, rappresenta la nascita di Gesù, mentre l'Epifania la visita dei re Magi. E i Magi portarono dei doni a Gesù!
Mi è venuto in mente tutto questo osservando con quale frenesia, ansia e paura di non fare in tempo la gente popola i supermercati, curiosa nelle vetrine e si dà da fare nei luoghi commerciali più disparati (Internet inclusa!).
I miei regali sono stati decisamente ponderati... un adattatore bluetooth e un paio di cuffie wireless alla mia ragazza... una borsetta a mia sorella... un gioco per il PC a mio cognato... un completino intimo a mio fratello... una tovaglia a mia madre... un portafogli a mio padre... un orologio da muro alla madre di Simo...
Nessuno di questi è certamente un bene di prima necessità. Ma nessuno di essi è stato fatto giusto per regalare qualcosa, visto che ogni cosa ben si adattava alle passioni, i desideri o comunque i gusti di chi li ha ricevuti.
Per quanto riguarda quelli che ho ricevuto, invece, devo dire che ho scoperto di essere oggetto di studio da parte dei miei familiari!!! Un maglione e addirittura tre libri!!! Una figata, devo dire :-)
Mi hanno fatto troppo piacere, e sono contento di non aver ricevuto regali superflui. Se proprio bisogna farsi dei regali, almeno che siano di una certa utilità.
