Ricerca costante
Quante variabili.
Le dita... la lingua... i polmoni... il diaframma... la gola... il cervello...
- Il movimento più o meno c'è, le dita si muovono discretamente.
- Lo staccato è in fase di studio, molto differente rispetto a solo quattro mesi fa (diciamo che almeno ora esiste!)... ma sono soddisfatto.
- La respirazione non è perfetta, ma la mancanza maggiore è che non riesco a dosare il fiato. Per quello ci vuole molto allenamento. Quanto al diaframma, dopo 11 anni che suoni senza considerarlo nemmeno di striscio, non può essere una cosa immediata! Anche su quello, ci stiamo lavorando...
- La gola rimane bene aperta, e anche se a volte mi "dimentico" quasi sempre mi accorgo quando sbaglio... l'ormai familiare esercizio di "suonare cantando" mi aiuta molto. E lo trovo sempre più naturale.
- La concentrazione è ancora limitata al trovare le note giuste senza stecche, in tutti i registri. Un limite mentale da superare al più presto. Molte volte mi accorgo di aver appena fatto un pezzo tecnicamente giusto... ma palloso, piatto, senza senso.
A volte mi sembra addirittura che per certi versi sia un pò più brutto di prima! E si sa... se non piace a me, è più difficile farlo piacere agli altri.
Ci vuole pazienza e costanza.Boh chi mi sente e mi giudica è soddisfatto anche di questo miglioramento. Ma io non me ne accorgo poi tantissimo! Vero è che il suono che sento io proviene da dentro di me... io non lo sento solo con le orecchie, ma dal mio corpo stesso. E sentito da fuori non è esattamente uguale ...
Sei sulla buona strada.
Hai un suono che sta maturando.
Devo riprendere a registrarmi per poi riascoltarmi, come mi avevano suggerito e come facevo all'inizio.
Probabilmente solo così capisco esattamente cosa sono e come cambiare quel che non va.
Vado a riprendere la ricerca...
